Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con PhEST – Festival internazionale di fotografia e arte che dal 30 agosto al 3 novembre animerà le vie e i palazzi di Monopoli in Puglia. La nona edizione è incentrata sul tema del Sogno, con una retrospettiva dedicata a MAN RAY in occasione del centenario del Manifesto del Surrealismo. Quest’anno la rassegna fotografica ospiterà 33 mostre e installazioni di artisti internazionali che hanno accolto la sfida e saranno presenti a Monopoli, in persona o tramite le loro opere, distribuite nei luoghi della città.

L’intera programmazione, gli artisti, le importanti collaborazioni e gli eventi di questa edizione saranno presentati in conferenza stampa mercoledì 28 agosto alle 11.00 nella sala di Jeso nel palazzo della Presidenza della Regione Puglia (Lungomare Nazario Sauro di Bari 33).

Parteciperanno: Stefano Bronzini, rettore dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro main partner di PhEST; Aldo Patruno, Direttore Generale Dipartimento Turismo, Economia della Cultura, Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia; Angelo Annese, Sindaco di Monopoli; Francesco Alba, consigliere delegato al Turismo del Comune di Monopoli; Rosanna Perricci, assessore alle Politiche culturali e alla Pubblica istruzione del Comune di Monopoli; Giovanni Troilo, direttore artistico di PhEST; Arianna Rinaldo, curatrice fotografica di PhEST; Cinzia Negherbon, direttore organizzativo di PhEST. La curatela dell’arte contemporanea è affidata anche per questa edizione a Roberto Lacarbonara.

PhEST – Festival internazionale di fotografia e arte è nato nel 2016 a Monopoli in Puglia da un’idea di Giovanni Troilo, direttore artistico del festival, e di Arianna Rinaldo, cui è affidata la curatela fotografica. Con la direzione organizzativa di Cinzia Negherbon. PhEST è fotografia, cinema, musica, arte, contaminazioni dal Mediterraneo. Un modo per restituire voce propria alle mille identità che compongono il mare in mezzo alle terre, ridefinendo un nuovo immaginario.

PhEST – See Beyond the Sea, è prodotto e promosso dall’associazione culturale PhEST, con il sostegno di Regione Puglia, PugliaPromozione, Teatro Pubblico Pugliese e del Comune di Monopoli